Mesciu Binitéttu (blessed master)
Con il termine “mesciu binitéttu” si identifica la figura del santone popolare che nel Salento di fino Ottocento praticava riti magico-religiosi mescolando elementi del cristianesimo, quali il culto dei santi protettori, con pratiche esoteriche locali. Nelle loro pratiche rituali era centrale l’utilizzo del corpo. Nella mia performance interagisco con questi aspetti della tradizione tramite il mio corpo queer, utilizzando anche simboli e attrezzi agricoli. Questo rituale di affermazione identitaria mette in discussione il mondo ancestrale, la sacralità patriarcale e la cultura binaria.

